La stagionalità dei cibi: cosa mangiare ogni mese - Limitae
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Mangiare secondo la stagionalità e rispettare i ritmi della natura è fondamentale per la nostra salute e per l'ambiente.
Allineare la nostra dieta ai cicli della natura sostiene la biodiversità e le pratiche agricole sostenibili, riducendo l'impronta di carbonio associata al trasporto e alla conservazione degli alimenti. Inoltre, il rispetto della natura favorisce un legame più profondo con l'ambiente, incoraggiando gli sforzi di gestione e conservazione.
Mangiare gli alimenti giusti ogni mese non solo nutre il nostro corpo, ma favorisce anche l'armonia con il mondo naturale, per la salute e la sostenibilità di tutti.
Gennaio
L’inverno nel pieno della sua forza.
Le giornate fredde invitano a piatti caldi e nutrienti. Le verdure di stagione sono ricche di fibre e sali minerali, perfette per zuppe e vellutate.
Verdura: cavoli, cavolfiore, verza, cavolo nero, finocchi, porri, carote, sedano rapa, topinambur, rape, radicchio, bietole, spinaci.
Frutta: arance, mandarini, clementine, kiwi, limoni, mele, pere.
Febbraio
Ultimo respiro d’inverno.
Si raccolgono ancora agrumi e ortaggi resistenti al freddo, ideali per mantenere alte le difese immunitarie.
Verdura: cavolfiore, cavolo cappuccio, verza, porri, finocchi, carote, barbabietole, spinaci, radicchio, bietole, cicoria.
Frutta: arance, mandarini, limoni, kiwi, pompelmi, mele, pere.
Marzo
La primavera inizia a farsi sentire.
I primi germogli e ortaggi teneri annunciano il cambiamento di stagione, portando freschezza e leggerezza nei piatti.
Verdura: carciofi, spinaci, agretti, finocchi, bietole, asparagi, ravanelli, porri, cicoria, cavolo cappuccio.
Frutta: arance, limoni, mele, pere, kiwi.
Aprile
L’orto rifiorisce.
Con il clima più mite arrivano verdure fresche e croccanti, ideali per insalate e piatti leggeri.
Verdura: asparagi, carciofi, piselli, fave, ravanelli, lattuga, cipollotti, bietole, spinaci.
Frutta: fragole, limoni, nespole (iniziano a comparire), mele e pere (ultime).
Maggio
Il mese delle prime abbondanze.
La natura offre varietà e colore: le giornate si allungano e il mercato si riempie di profumi.
Verdura: zucchine, fagiolini, piselli, asparagi, lattuga, rucola, bietole, carote, cipolle fresche.
Frutta: fragole, ciliegie (iniziano), nespole, albicocche (prime varietà).
Giugno
L’estate fa il suo ingresso.
Verdure e frutti si fanno più dolci e succosi: è il momento ideale per piatti freschi e crudi.
Verdura: pomodori, melanzane, peperoni, zucchine, fagiolini, cetrioli, lattuga, rucola.
Frutta: albicocche, ciliegie, pesche, meloni, fragole, susine.
Luglio
L’estate nel suo pieno splendore.
La tavola si riempie di colori intensi e sapori ricchi. Frutta e verdura sono al massimo della loro dolcezza.
Verdura: pomodori, zucchine, melanzane, peperoni, fagiolini, cetrioli, lattuga, rucola.
Frutta: pesche, albicocche, susine, meloni, angurie, fichi (iniziano), lamponi, more.
Agosto
La natura nella sua massima generosità.
È il mese dei frutti più succosi e delle verdure più mature, perfetto per conserve e ricette mediterranee.
Verdura: pomodori, melanzane, peperoni, zucchine, fagiolini, cetrioli, lattuga, rucola.
Frutta: angurie, meloni, pesche, susine, fichi, more, uva (prime), pere estive.
Settembre
Il passaggio dall’estate all’autunno.
Le giornate si accorciano e tornano i sapori più morbidi e rotondi. È tempo di vendemmia e di prime zucche.
Verdura: pomodori (ultimi), peperoni, melanzane, zucca (inizia), carote, fagiolini, radicchio, bietole, spinaci.
Frutta: uva, fichi, mele, pere, prugne, pesche tardive, more, melograno (inizia).
Ottobre
L’autunno si manifesta pienamente.
La cucina torna calda e avvolgente, con ortaggi e frutti ricchi di colore e nutrienti.
Verdura: zucca, cavolo nero, cavolfiore, verza, bietole, radicchio, finocchi, porri, carote, rape, spinaci.
Frutta: cachi, mele, castagne, pere, melograno, uva tardiva, kiwi (iniziano).
Novembre
Tempo di comfort food.
Le giornate più corte invitano a riscoprire i sapori intensi dell’autunno pieno.
Verdura: cavoli, cavolfiori, verze, cavolo nero, finocchi, porri, carote, rape, spinaci, radicchio.
Frutta: cachi, mele, pere, kiwi, melograno, arance (iniziano), castagne.
Dicembre
Il ritorno dell’inverno.
Verdure robuste e agrumi profumati accompagnano il mese delle feste, tra piatti tradizionali e ricette rigeneranti.
Verdura: cavolfiore, cavolo nero, verza, finocchi, carote, porri, spinaci, radicchio, bietole.
Frutta: arance, mandarini, clementine, limoni, kiwi.
Perché scegliere prodotti di stagione
Mangiare di stagione significa:
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Più gusto: i prodotti maturano naturalmente, conservando sapore e consistenza autentici.
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Più salute: le materie prime contengono il massimo dei nutrienti nel momento giusto.
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Meno impatto ambientale: si riducono trasporti e coltivazioni fuori suolo.
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Più risparmio: l’abbondanza stagionale abbassa i costi al consumatore.
Seguire la stagionalità non è solo una buona abitudine alimentare, ma un modo per vivere in armonia con la natura e valorizzare la qualità del cibo che arriva in tavola.
*La lista può variare leggermente a seconda della regione e delle condizioni climatiche.